Actor civis inter cives – parte prima

Marco Gobetti

Maschere teatrali della tragedia e della commedia, mosaico romano, 2° sec., Musei Capitolini. Immagine di dominio pubblico.

Provo a dire che cos’è per me ora il teatro. Premetto che è un pensiero che corrisponde a un’azione, che a sua volta è fatta di tante azioni e dunque per sua stessa definizione è in movimento: non è insomma un pensiero definitivo. Infatti per farlo saccheggio da miei pensieri e azioni passate, per unirli a pensieri e azioni recenti o presenti.
Scriveva Gian Renzo Morteo: “La comparsa del cinema ha obbligato a ripensare radicalmente il teatro. Da questo ripensamento il teatro è uscito non soltanto liberato da alcune servitù (ad es. essere soltanto testimone o divertimento), ma anche ritrovato nelle sue caratteristiche fondamentali e originarie. Non unicamente spettacolo, nel senso di rappresentazione di qualcosa. Sul piano della continua