Majakovskij, specchio infranto dell’umanità

Michela Boccalini

Majakovskij, specchio infranto dell'umanità

Elaborazione grafica di Michela Boccalini. Immagine sotto licenza CC 2.5.

Sarebbe un approccio approssimativo e superficiale apprestarsi a leggere Vladimir Majakovskij per ritrovarvi il “poeta politico”, “il poeta della rivoluzione”.
Ben presto ci si accorge di aver dato troppo credito a delle etichette e di aver sottovalutato la sua tanto più complessa poesia.
Iscritto fin da giovane al partito comunista nella Russia dei primi decenni del Novecento, Majakovskij vive con profondo trasporto tutti gli eventi politici e sociali del periodo: il Socialismo, la Rivoluzione del ’17, Lenin, Trotsky, poi Stalin… continua