Aurelia

Salvatore Smedile

(per tutte le donne uccise a Ciudad Juàrez)

Suona la maquila
non pensare Aurelia
suona la sirena
torna a casa Aurelia
la vita è breve
la morte è dolce
un’altra vita avrai
un’altra vita ci sarà.

Frontera. 15° episodio: l’ultimo sguardo

Valente – Smedile

Vento, solo vento che mi porta lontano da questo inverno.

Frontera. 14° episodio: quello che non sono

Valente – Smedile

È solo carne aperta sulla carne. Nient’altro che odore di vita e di morte.

Frontera. 13° episodio: acqua sporca

Valente – Smedile

Sono il mio umore, il pianto dell’universo che non ha pace.

Frontera. 12° episodio: fuori da ogni dove

Valente – Smedile

Figlie di nessun luogo eppure figlie di questo luogo ostile. Cosa vedono lo sanno solo loro.

Frontera. 11° episodio: colpi di rasoio

Valente – Smedile

Non ho più occhi per guardare e non ho pareti dove stare. Ovunque mi nasconda lui mi trova. Non sono nata per salvarmi, lo so io e lo sa anche lui.

Frontera. 10° episodio: nel suo inchiostro

Valente – Smedile

Di questo sangue vorrei conoscere la storia, sapere dove finirà. Un puntino luminoso, uno tra i tanti di questa fine.

Frontera. 9° episodio: quello che rimane

Valente – Smedile

Perché la vita è quello che crediamo. Case vuote di speranze, un sole nero che ci guarda e un nemico impossibile da domare.

Frontera. 8° episodio: nessuno che mi aspetti

Valente – Smedile

Non è più reale del reale. Guardare è peccato mi hanno insegnato, ma la mia casa non so più dove sia.

Frontera. 7° episodio: tutte le notti delle donne

Valente – Smedile

Non è mai lo stesso giorno. Oggi puoi essere viva; domani sepolta sotto un mare di lacrime e di menzogne.